ATTIVITA'
Per ATTIVITA' del Progetto della "Festa del diritto al gioco" si intendono tutto quell'insieme di azioni che vengono intraprese durante le diverse edizioni. Tra essi vi sono azioi che si ripetono ed altre che si rinnovano ogni anno, piccole ed estese che siano sono tutte tese ad implementare il diritto al gioco nel territorio locale, ma anche ad intraprendere legami con territori dell'altrove, extra Comune di Ravenna allo scopo di incrementare lo sviluppo del progetto stesso, del confronto e scambio che nutre e fa evolvere.
Le attività di progettazione ed organizzazione si avviano da Settembre, ma i preparativi accadono anche prima.
Ad ottobre sono diversi anni che succede la "Formazione al gioco", sotto lo slogan Giocare è un diritto non un optional, per coinvolgere adulti nel promuovere il gioco per il gioco, e come forma di apprendimento educativo in vari servizi e nel terzo settore soprattutto. Ma si sono fatti anche molti eventi pubblici, in presenza ed online, come convegni e tavole rotonde su tematiche che, nel tempo, sono state affrontate dal Tavolo a promozione del diritto al gioco (organismo intesezionale che collega varie associazioni del terzo settore e le istituzioni).
Tra novembre e aprile dell'anno successivo si sviluppano progetti nelle scuole (primarie e della scuola dell'infanzia principalmente, ma si tenta sempre l'aggancio con le scuole superiori), laboratori a promozione dei diritti a partire dal diritto al gioco, su tematiche come l'inclusione sociale, l'ambiente, il protagonismo. Si attivano percorsi per realizzare risorse ludiche che possono confluire alla Festa del gioco. Si è attivi sulla raccolta di opinioni dei bambini e delle bambine su quali siano gli ostacoli che impediscono loro di andare a giocare all'aperto.
Si stanno considerando di attivare nuovi percorsi anche sulla rilevazione della qualità del gioco a domicilio, soprattutto sotto la spinta dei bambini stessi che si sentono dipendenti da alcune forme di gioco, quali quello inerenti i multischermi.
Solitamente, tra marzo e maggio di ogni anno sono previste attività quali laboratori a promozione del gioco praticato nei servizi come ad esempio doposcuola ARCI e centri collegati all'ACER case popolari, per generare risorse ludiche che restano alla comunità e che nel contempo arricchiscono la Festa del gioco finale; per continuare ad indagare con i bambini/e sugli ostacoli che impediscono di giocare all'aperto, e sia realizzare nelle scuole "piccole feste del gioco decentrate nei loro giardini scolastici", eventi che richiedono grande impegno di protagonismo agli allievi/e coinvolti, in quanto diventano ideatori organizzatori e conduttori di attività ludiche verzo terzi.
Tra aprile/maggio di ogni anno si realizzano eventi pubblici in luoghi chiusi ed all'aperto, sia di carattere di animazione ludica e creativa e sia formativa e culturale, sempre organizzati e programmati con molteplici organizzazioni, tutte utili a coinvolgere la cittadinanza ed anche il forese, arrivando a praticare il gioco in più luoghi della città ed a promuoverne il suo valore tanto nel versante del benessere che di quello culturale.
La grande novità per Ravenna è stata la mostra "GiocOsa - testimoni di cultura ludica partecipata, a Palazzo Rasponi di Piazza Kennedy, al primo piano saranno in display manufatti ludici e creativi, con buona valenza estetica, crti da moltelici "testimoni di cultura ludica partecipata"
Di altra natura ma sempre impegnativa per il Tavolo di progettazione è la campagna "Isole e non zebre" per stimolare il Comune a maggiore impegno verso l'adozione di misure di sicurezza più efficaci verso gli attraversamenti pedonali vicino ai parchi gioco, liberando nelle nuove generazioni maggiore autonomia di movimento.
IN PASSATO - I GENERI DI ATTIVITA’ CHE HANNO GUIDATO LA PROGETTAZIONE
Le tante attività realizzate in questi 6 anni possono raggruppare in alcune semplici categorie, ed ogni categoria trova espansione con una sua pagina specifica:
- attività organizzative, che sono le più invisibili dall’esterno ma che risultano altrettanto essenziali per la riuscita del progetto - LINK
- iniziative più di stampo culturale e formativo che vedono l’adesione degli adulti - LINK
- i laboratori sulla promozione della Convenzione dei Diritti dell'infanzia/adolescenza a partire dal diritto al gioco (dal titolo “Diritti in gioco”) - LINK
- iniziative di animazione urbana per le scuole, famiglie piccole comunità, agendo il diritto a praticare il gioco in strada, in piazza, nel parco e giardini pubblici e privati - LINK
- vi sono le attività dedicate a costruire “risorse ludiche” (tra tutti spiccano gli Sfondi ludici) con annessi LABORATORI, da giocare alla Festa finale;
- altri contenuti specifici attivati solo alla Festa, una sorta di lungo "ideario"- LINK
- l'adesione del centro QUAKE - centro di aggregazione giovanile - LINK