FORMAZIONE - Il progetto dell'anno 2021/2022 ha previsto che le azioni sul territorio si siano avviate da febbraio 2022 con la Formazione al gioco: un ricco programma di eventi online ed in presenza .
Sotto lo slogan “Giocare è un diritto non un optional” si è svolto un percorso di "IN-formazione al gioco" in modalità sia online che in presenza, che ha compreso:

-3 momenti brevi di testimonianze online(assaggi al convegno),

-la realizzazione di un convegno pubblico online
-e due laboratori formativi "a partire da sé" per docenti e terzo settore,

-infine l'aggiunta di un'intervista registrata con Theresa Casey, autrice del documento "Play in crisis".

La parte riguardante le interviste ed il convegno sono state tradotte in episodi video, tutti visitabili sul canale youtube e raccolti nella pagina Giocare nell'emergenza.

La rete a supporto di questo percorso era costituita dalle seguenti organizzazioni Alipergiocare (Ass. di secondo livello che riunisce ludobus e ludoteche italiane) e la Libera Università del Gioco (LUnGi), Movimento nonviolento, facendo focus sul documento “Play In Crisis – giocare nell’emergenza”, che è frutto di una ricerca dell’International Play Association (IPA) - tradotto in italiano da Alipergiocare. Con le tre azioni si è voluto sviluppare il tema (sia inquadrandolo teoricamente e sia portando esempi di buone pratiche), avendo come obiettivo ultimo la pubblicazione dello stesso (da parte del Comune di Ravenna) in forma di agile quadernino per genitori, possibilmente fruibile negli studi pediatrici (cosa che purtroppo non si è riusciti a materializzare) .

TAVOLO DIRITTO AL GIOCO
Quest'anno, l’opera svolta dal “Tavolo del diritto al gioco” (struttura che da anni si è costituita a vantaggio del Progetto e dell’implementazione dell’Art.31 della Convenzione, composto da: Ass. Culturale Pediatri di Romagna, Dalla parte dei minori, La Ruota Magica, Unicef comitato locale, Arci Provinciale, Centro per le famiglie Ravenna e Cervia, referente Acer Case popolari e referenti della Qualificazione e Politiche giovanili del Comune) ha trovato forma di impegno soprattutto nel concorrere a portare definitivo compimento dell’area giochi inclusiva realizzata in estate e inaugurata a settembre, presso il parco Ipazia (di fronte alla piscina comunale), e di cui è stato fatto articolo con foto di memoria dal titolo Ipazia area giochi inclusiva (oppure vedi pagina al sito www.lungi.it - LINK).
Altro tema che è stato ricordato al Tavolo è quello dei “Regolamenti” in aree pubbliche e private (come i cortili condominiali, di cui si fece convegno dal titolo “Oggi dove posso giocare?” e ora si vuole arrivare ad influenzare il Regolamento Edilizio comunale agendo con il coerente Assessorato, facendo tesoro di quanto dibattuto al convegno del 27 maggio “Vietato vietare di giocare”) che ostacolano il gioco libero, e del “giocare al naturale” (di carattere non-strutturato e con gli elementi della natura anche in aree pubbliche, proseguendo quanto avviato con il convegno del 03 ottobre e la tavola rotonda del 28 giugno “Giocare al naturale”), tutto in continuità con quanto realizzato nelle precedenti due edizioni di codesto Progetto.

SCUOLA PRIMARIA
A partire da gennaio e fino a maggio 2022, due progetti iniziati l’anno scorso (Toyboxes - giocattoli assemblabili da costruire in famiglia e “Postcard bridges – ponti di cartoline") hanno visto una loro nuova applicazione all’interno dell’ambiente scolastico, in congiunzione con quello famigliare, arrivando a stimolare il meticciamento tra classi di Comuni diversi.
L’obiettivo era di rendere i bambini/e protagonisti dell’ideazione realizzazione del giocattolo e di cartoline, secondo un procedimento che è stato promosso dall’Associazione nell’anno scorso: e quest'anno si è trattato di chiedere alla classe di prendere spunto da quanto già fatto e di adeguarlo al nuovo contesto.
Nel processo si sono fatti i seguenti passi:
-l’invito ai gruppi classe a realizzare giocattoli loro consegnanti via kit delle Toyboxes;
-realizzare foto ai giocattoli costruiti (ispirati dalle cartoline dell’anno scorso - progetto Postcard Bridges) e di ubicare gli stessi in ambienti a loro noti e che piacciono;
-l’associazione si è preoccupata sia di inviare alle nuove classi che aderiscono alla proposta le cartoline dell’anno scorso (per stimolare la costruzione del giocattolo); e sia di raccogliere le foto fatte dalle classi per poi - nella nuova edizione del progetto della Festa del gioco 2023, editare le foto realizzate dalle classi, traducendole appunto in formato cartolina;
-con il supporto di conCittadini e del Comune di Ravenna stampare un numero congruo di cartoline nell'edizione 2023;
-queste “cartoline da protagonisti” saranno l’oggetto di un nuovo avvio di scambio tra classi al di là del Comune.

Hanno aderito 4 pluriclasse dei dintorni di Piacenza, due di Ravenna, due di Savarna.
Come opzioni di arricchimento e valorizzazione dei manufatti, c’era l'ipotesi di concorrere all’esposizione presso GiocOsa- seconda edizione di metà maggio 2022 – quando essa era ancora pianificata a Palazzo Rasponi (poi è stata spostata a Sala Manicalunga con altro obiettivo - di cui si accenna poi).
Classi che hanno beneficiato di uno o più kit delle Toyboxes, sia con interventi online che in classe degli esperti della costruzione del giocattolo.
Con il procedere delle attività, le classi di Piacenza hanno anche avanzato l'ipotesi - poi realizzata a maggio avanzato - di venire in gita scolastica a Ravenna, avendo un momento di incontro e gioco con le classi della scuola primaria Pascoli di Ravenna (inizialmente in favore di accogliere le classi di Piacenza, ma che poi per motivi contingenti non hanno potuto fare l'uscita scolastica).

La gita scolastica delle due classi di Piacenza su 4 è stata effettuata il 30 maggio presso la basilica di Classe prima e poi al Parco della pace.

In entrambi i siti l'animatore R. Papetti ha arricchito la visita offrendo sia una consulenza sui mosaici e sia conducendo un laboratorio sui Pacifici.
L'evento ha visto anche una rapida presenza di Elisa Renda, componente di ConCittadini

SCUOLA DELL'INFANZIA - come ogni anno, si è attivato uno speciale percorso con le docenti della scuola dell’infanzia Manifiorite (scuola che è quasi adiacente al parco omonimo), con cui sono state realizzate attività in sezione con i bambini ed i genitori a partire dalle Toyboxes.
In questo progetto si è previsto di progettare per loro un nuovo kit di Toyboxes denominato "pesci" e "ragni", e di portarne copie a scuola in quantità congrua con il numero dei bambini/e delle tre sezioni; e poi di coinvolgere le famiglie nella realizzazione degli assemblaggi a domicilio.
In parte questo è stato svolto in maniera autonoma in famiglia ed in parte si è completato a scuola.
Come risultato finale - da evidenziare durante il contesto della Festa del diritto al gioco - si è effettivamente avuto un aggiunta di risorsa ludica da giocare alla Festa del gioco, con un arricchente partecipazione che ha visto la scuola Manifiorite portare diverse situazioni di gioco connesse al kit "Pesci", che ha visto anche la responsabile autogestione di postazioni ludiche: il gioco della pesca, le attività espressive con le siluette, ragni e altro.

INDAGINE - Indagine online sulla percezione del gioco in città– In precedenti edizioni il Progetto ha sempre esplorato l’opinione dei bambini/e in classe rispetto agli “Ostacoli al gioco all’aperto” (documento di orientamento del Progetto e dei lavori del Tavolo del diritto al gioco). In quest’edizione del progetto si era ipotizzato di portare avanti una raccolta dati rispetto all'opinione degli adulti, ai genitori dei bambini/e che si sono incontrati, e/o che si incontreranno in eventi pubblici, docenti e terzo settore. Oggettivamente on si è avuto personale da coinvolgere in questo specifico compito, che si affianchi in parallelo a chi invece gestisce l'attività di animazione, chiedendo loro di esprimersi online in forma anonima, su quesiti che servono a cogliere la loro percezione del gioco in città. L'idea piace e la si ritiene necessaria, e si perseguirà nel tentativo anche nella prossima edizione del Progetto, riconoscendo che le risposte ad essa permettono di avere informazioni utili a programmare interventi e scrivere articoli per la stampa locale.

PROGRAMMA:

- 15 maggio “Festa di primavera - giochiamo assieme” dalle 15,00 alle 18,00 presso il Giardino Pietro Gaudenzi, in via Dismano di Ponte Nuovo VOLANTINO

- 19 maggio “Ludica Laboratorio”, presso Centro per le Famiglie di Ravenna dalle 16,30 alle 17,30 VOLANTINO (si richiede iscrizione a numero chiuso)
- 21 maggio “Tutti-In-Barc-Abili”, dalle 9,30 alle 17,30 a Marina di Ravenna, piazza Dora Marcus VOLANTINO

- 24 maggio “Ludica Laboratorio”, presso Centro per le Famiglie di Ravenna dalle 16,30 alle 17,30 (si richiede iscrizione a numero chiuso)
- 24 maggio “Laboratorio giocattoli sonori”, presso Cittattiva, via Carducci 14, dalle 17,00 alle 18,30

- 29 maggio “Festa del Diritto al gioco” presso il parco delle Manifiorite, dalle 15,30 alle 18,30

- 30 maggio “Piccola festa del gioco scolastico”, incontro tra classi di Piacenza e Ravenna, presso i giardini del Parco della pace, dalle 14,00 con il laboratorio "I Pacifici" condotto da Roberto Papetti, in arte Mastro Nocciola (animatore storico del Comune di Ravenna) dal titolo "La carovana dei Pacifici"

- 02 giugno “”Ludica lanterne”, Bagno Federico (Punta Marina di Ravenna), laboratorio alle 18,00 e poi gioco in notturna nel cerchio delle lanterne, dalle 20,30 con Juan Pablo Bonetti, esperto in ludopedagogia (autore del libro “Gioco Corpo Abbordaggi e Climi”) VOLANTINO

- 29 luglio Inaugurazione con Festa dell’area giochi inclusiva del parco Ipazia (vicino piscina comunale, via Copernico/Calcagnini) dalle 10,30 alle 12,30

- 05 luglio e del 18 settembre, due animazione alla Rocca Brancaleone con uno speciale contenuto: "A giocare con Bruegel"
- 02 e 30 settembre dalle 20,00 fino all'inizio del film, due date di laboratorio al Cine-GiardiniSpeyer, organizzato da Cittattiva nelle serate

- 14 settembre ore 17,00, piccola festa con i Gommascontri presso parco delle Manifiorite.

Le attività del programma sono state sempre gratuite

LA FESTA DEL GIOCO - 29 maggio 2022
Quest'anno la realizzazione della Festa ha visto il concorso di molteplici collaboranti, più di ogni altra edizione.

Innanzitutto si deve ringraziare ed apprezzare il grande impegno messo dal gruppo Scout Ravenna 4, accorso in una decina di unità ha saputo gestire sia postazioni ludiche loro affidate (come il campo per la battaglia delle  Comete, l'area dei Gommascontri e delle Tende) e sia auto gestire alcuni punto gioco da loro ideati, nonchè il punto merenda.

Per quanto riguarda i tavoli ci si è adoperti con cavalletti e ripiani in legno del magazzino Quintet ludoteca di Ponte Nuovo; e poi una quindicina di tavolini bianchi assemblabili di proprietà dell'ass. Lucertola ludens.

Altri supporti sono stati forniti dalla presenza di adulti di altre organizzazioni con cui si è collaborato da lunga data, quali: il personale della scuola dell’infanzia Manifiorite, Arci, Legambiente. Gli operatori del doposcuola Arci (della scuola Pasini) ha concorso promuovendo una postazione in cui si esponevano piccoli giocattoli costruiti al suo interno e con un laboratorio di creazione del giocattolo, vedendo anche la presenza attiva di questi bambini/e.

Poi il Tavolo del Ricircolo con il baratto di giochi e giocattoli e altro dell'infanzia.
Quest'anno era anche presente il tavolo del Comitato Unicef locale, con la proposta sia delle "passeggiate del benessere", e sia di un laboratorio; poi il gazebo con laboratorio del Centro per le famiglie di Ravenna/Cervia.
E poi lo spazio delle Matite di sabbia, della Ragnatela di Arlecchino dei giochi da tavolo portti dall'amico Dario.

Qualche giorno dopo la fine della Festa è stato fatto momento di incontro con il gruppo Scout Ravenna 4 al completo presso la Darsena Pop Up, sia per un meritato premio al gelato e sia per valutare assieme l'esperienza: giudicata molto positiva e che apre con il desiderio di avviare nuove collaborazioni per la nuova edizione della Festa.